Benvenuti, io mi chiamo Silvia e ho il piacere di presentirvi la rubrica dedicata alle nuove forme di turismo presenti in Italia e nel Mondo!
Prima di addentrarci nello specifico, una piccola spiegazione sulla “lingua” utilizzata nel settore turistico.
La lingua speciale del turismo
In questa pagina verranno riportati alcuni neologismi che sono indicativi di nuove forme di turismo, come ad esempio astro-turismo e glamping, che rientrano in quella che possiamo chiamare la lingua speciale del turismo.
Le lingue speciali hanno la caratteristica di avere un lessico specifico per ogni settore o ambito a cui si riferiscono. Molte volte “il lessico specialistico si configura come una vera e propria nomenclatura, cioè un insieme di termini ciascuno dei quali ha una definizione concettuale esplicita all’interno di una tassonomia gerarchica”.
A livello mondiale il settore del turismo è tra i settori economici più in crescita e di conseguenza la lingua del turismo è al centro dell’attenzione anche da parte dei linguisti e di coloro che si occupano di comunicazione in generale.
I tecnicismi che fanno parte di questa lingua speciale provengono però da ambiti diversi, come la geografia, la storia, l’architettura e l’archeologia.
Ora invece, entriamo nel vivo del nostro articolo e scopriremo insieme quali sono le nuove forme di turismo.
Le nuove forme di turismo
Neologismi e forestierismi forgiano nuovi modi di dire in qualsiasi ambito ed il Turismo non viene di certo risparmiato
Il Magazine del Viaggiatore
Astro-turismo
Una delle nuove forme di turismo è l’astro-turismo (o astroturismo) che identifica qualunque tipo di turismo che riguardi osservare il cielo e le stelle; i luoghi migliori sono quelli dove l’inquinamento luminoso non è presente o è minimo. I cieli delle nostre città sono ormai offuscati dall’intenso inquinamento luminoso. Ma se trovi la location giusta, per una notte puoi diventare anche tu un cacciatore di stelle.
Un esempio è il Poggio alla Rocca che si trova nella campagna toscana ed è una vera full-immersion nei vigneti e negli ulivi tipici di questa regione. L’agriturismo è stato certificato da Astronomitaly tra uno dei cieli più belli d’Italia. Questa è la location perfetta per un astro-turista accanito.
Bubble Hotel
I Bubble hotel, o anche le bubble room, sono hotel le cui stanze si trovano all’interno di una “bolla” e grazie al soffitto trasparente si può osservare il cielo e l’ambiente circostante.
Questi nuovi hotel, che sono l’evoluzione del glamping, si stanno diffondendo in tutto il mondo e attraggono molti turisti amanti della natura.
Si possono trovare in Finlandia e in Lapponia per ammirare l’aurora boreale, in Irlanda del Nord immersi nei boschi per essere il più possibile a contatto con la natura e alle Mauritius per dormire sull’isola dei cervi.
I bubble hotel dispongono di tutti i servizi e comfort di un hotel a cinque stelle e anche di tutta la privacy necessaria; possono avere solo il soffitto trasparente o, se lo sono integralmente, sono lontani da occhi indiscreti e immersi nella natura.
E-bike
Sono delle biciclette con una batteria che aiuta il ciclista nei momenti di difficoltà, come durante le salite. Le e-bike si stanno diffondendo molto anche in Italia e se ne possono trovare di più tipi. Esistono infatti le bici da corsa elettriche marcate Bianchi, le mountain bike della Trek e anche le bici da città dell’Atala.
A causa del loro costo, che può arrivare intorno ai 10.000€ (specialized s-works turbo levo – 10.999 €), nell’ultimo periodo molti negozi di biciclette offrono un servizio di noleggio, soprattutto nelle città di montagna; ma anche gli alberghi offrono questo servizio per incentivare il viaggiatore a praticare questa nuova forma di turismo ecosostenibile.
Per approfondire l’argomento sulle e-bike, abbiamo scritto un articolo incentrato sull’ “E-Bike Tourism” in Friuli – Venezia Giulia.
Ecohotel
Gli ecohoel sono degli hotel il cui punto di forza è l’utilizzazione di energie rinnovabili e sono rispettosi dell’ambiente che li circonda.
Il portabandiera degli eco-hotel italiani è il Lefay Resort & Spa di Gargnano (Brescia). La metà dell’energia usata da questo eco-hotel arriva dall’azione congiunta di sole, acqua e vento.
Glamping
È un blend formato dagli spezzoni delle parole inglesi glamour e camping, rispettivamente “fascino” e “campeggio”.
Questa parola definisce i campeggi provvisti di tutti i comfort ma a prezzo basso.
Questa nuova forma di turismo, ormai molto conosciuta, è diventata una tendenza globale. Il glamping propone una vacanza in campeggio ma con tutti i comfort: wi-fi, servizi sanitari e alcuni dispongono anche di vasche idromassaggio. È un modo di fare turismo che non vuole rinunciare agli alloggi di lusso ma neanche alla natura.
Al Lazy Olive Glamping, circondati dagli ulivi della lussureggiante campagna toscana, potrete soggiornare in una delle 10 meravigliose Bell Tents a disposizione. Un Glamping “pop-up”, che scompare quando è ora di prendersi cura dell’uliveto. Tra i suoi rami verdi potrete godervi un pranzo all’aria aperta o tuffarvi poi a mezzanotte nella piscina ed ammirare il cielo stellato.
Tra i boschi incontaminati del Friuli Venezia Giulia, a Ugovizza, a 1.250 metri d’altezza tra le Alpi Giulie, è stato realizzato un progetto, che si chiama Pigna. Si tratta di due tree-house di design dalla forma arrotondata, ispirata a quella di una pigna, appunto; sono sostenibili e davvero originali, realizzate in legno e studiate in ogni dettaglio, dove è è possibile dormire sospesi a dieci metri di altezza e addormentarsi guardando le stelle.
Nonostante il periodo difficile che stiamo attraversando, ci sono persone che si sono messe all’opera per organizzare le prossime vacanze senza perdersi d’animo. Stiamo parlando del “Glamping” a Gemona del Friuli. Una nuova struttura che verrà realizzata in tempi brevi seguendo il “modello Friuli” nato in seguito al sisma del ’76.
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