Rimini si è rifatta i connotati

Tour guidati tra Ariminum e Fellini

Rimini è pronta ad iniziare una nuova fase della sua vita.

Dopo decenni di esistenza legati alla movida, che l’hanno incoronata capitale italiana del divertimento, si è finalmente deciso di valorizzare il suo immenso patrimonio culturale. Un patrimonio derivante dalle sue origini romane e a seguire dall’aver dato i natali a Federico Fellini.

La riqualificazione del centro storico non poteva di certo passare inosservata, tanto che la rivista specializzata Artribune le ha conferito la nomina di  “grande città del 2021”.

Per i turisti, ma anche per i fortunati residenti che vogliano scoprire ogni nuovo angolo della città, le visite guidate sono lo strumento ideale.

Simboli e nuove scoperte

A seconda degli interessi, ci si può inoltrare in un tour di Ariminum, nome latino della città, che non può non iniziare con la visita alla Domus del chirurgo. Si tratta di un’interessantissima e recente scoperta, che ha ridato luce all’abitazione e all’ambulatorio del medico Eutyches, vissuto nel III secolo dopo Cristo.

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Domus del chirurgo

Il tour indietro nel tempo continua con due dei simboli della città.

Il primo è il maestoso Ponte di Tiberio, oggi incastonato tra la suggestiva e scintillante “Piazza sull’acqua” e l’affascinante Borgo san Giuliano con i suoi murales variopinti.

Il secondo è l’imponente Arco di Augusto, collocato esattamente all’altro capo del decumano.

La “rinascita” del grande regista

L’altra faccia di Rimini è senza dubbio quella felliniana. Pertanto chi voglia immergersi nell’ermetico mondo del grande maestro avrà d’ora in poi pane per i suoi denti.

Con il Fellini Museum Rimini ha dato finalmente degno riconoscimento al suo figlio più famoso. Il polo museale si snoda tra Castel Sismondo, la “Piazza dei sogni” e il Palazzo del Fulgor.

Grazie alle visite guidate organizzate ogni sabato e domenica, sarà possibile quindi visitare le installazioni dedicate a Fellini e al contempo scoprire le stanze della fortezza Malatestiana, che si affacciano ora sulla nuova piazza Malatesta.

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Piazza Malatesta e Castel Sismondo

Dal Castel Sismondo si può poi proseguire a piedi e raggiungere facilmente Piazza Cavour, la piazza principale della città di epoca medievale.

Da ora è possibile farlo attraverso un nuovo percorso, il “Bosco dei nomi”: una sintesi artistica ispirata ai progetti sospesi di Tonino Guerra, fra un giardino ed una installazione museale, dove trovano spazio fiori di pietra su cui sono incisi i nomi di grandi personaggi del cinema.

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Bosco dei nomi

In piazza Cavour, approfittando sempre del connubio perfetto tra location e momento di puro relax, è possibile approfittare degli eventi in cui il Teatro Galli organizza brunch ed aperitivi.

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Caffè del Teatro Galli

Perché a Rimini lo spritz ormai ha un doppio sapore:

quello dello brezza marina e del caos delle sue chilometriche spiagge, e quello più signorile e altisonante del suo passato, che risplende ora florido tra le vie del centro storico.

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