Rimini: arte e storia, una città da scoprire

Passeggiate fra arte e cultura

La creatività, la bellezza e il sogno sono il tema principale di questa bellissima città. Con oltre duemila anni di storia e i suoi spazi storici, contemporanei e all’aperto Rimini è stata nominata “migliore grande città del 2021”, da parte della rivista specializzata Artribune.

Per gli appassionati d’arte e di storia questa città offre una vera e propria passeggiata culturale. Le visite guidate sono il modo migliore per scoprire e godersi Rimini epoca dopo epoca.

A gennaio i visitatori possono cominciare a conoscere la antica Ariminum e il suo patrimonio romano, partendo dalla scoperta della “Domus del Chirurgo”. Nel cuore di Rimini sorge la piccola Pompei e viene alla luce l’abitazione, quindi l’ambulatorio, del medico Eutyches vissuto nel III secolo d.C. La visita permette di conoscere, in poco più di un’ora, la storia che si cela dietro al più grande ritrovamento di utensili romani al Mondo.

Il viaggio nella storia di Rimini prosegue, dopo la visita guidata, raggiungendo il vicino Museo della Città. È possibile continuare anche il percorso romano, che è racchiuso tra il Ponte di Tiberio e l’imponente Arco di Augusto. Questi sono i due simboli della città. Il primo si trova fra la “Piazza sull’acqua” ed il caratteristico Borgo San Giuliano mentre il secondo è dalla parte opposta del “decumano”, tutt’ora corso centrale di Rimini.

Sempre in prossimità del Museo della Città, ogni sabato è possibile approfittare di visite guidate gratuite alle Sale Antiche della Biblioteca Gambalunga. Lì sono custoditi, fra i ricchi arredi della prima biblioteca civica in Italia, antichi e preziosi manoscritti.

Il recupero e rinnovamento del patrimonio riminese

Negli ultimi anni è stata recuperata una parte importante del patrimonio storico architettonico delle città. Con le opere di recupero è stato oltretutto restituito al suo antico splendore, il che ha permesso di sfruttarlo per far nascere nuovi poli museali. Da qui viene il PART – Palazzi dell’arte di Rimini, il nuovo polo museale dedicato all’arte contemporanea, che è situato in Piazza Cavour.

Nel 2020 è stato nominato “Miglior nuovo museo” da parte della rivista Artribune, inoltre è la sede della collezione d’arte della Fondazione di San Patrignano. Ogni sabato è possibile percorrere con una visita guidata la ricca collezione espositiva, che vanta opere di artisti internazionali. La collezione si trova all’interno di due antichi palazzi medievali, il palazzo dell’Arengo e Del Podestà.

Dopo la visita al PART possiamo tornare verso Piazza Cavour, la piazza medievale e centrale della città, e goderci una passeggiata fra i grifoni dorati del rinato Teatro Galli. Ogni domenica i visitatori vengono accompagnati nei meandri del teatro e anche dietro le quinte, dove solitamente nascono le grandi opere liriche. Tutto questo ci fa ripercorrere le vicende legate alla casa della musica lirica riminese.

Federico Fellini: maestro della città di Rimini

Il più famoso dei personaggi che Rimini ci ha dato è il maestro del cinema Federico Fellini. La città gli ha dedicato un nuovo polo museale diffuso, il Fellini Museum, racchiuso fra Castel Sismondo, la Piazza dei Sogni e il Palazzo del Fulgor. Tutti i sabati e le domeniche all’interno del Castel Sismondo, alla cui progettazione collaborò il Brunelleschi, gli ospiti possono fare visite guidate passando per le numerose sale. Qui vedranno sia la fortezza Malatestiana sia le nuove installazioni dedicate al maestro del cinema.

Rimini coi propri passi

Se non vi servono guide e volete gestire i vostri tempi, potete raggiungere facilmente Piazza Cavour, attraversando il nuovo “Bosco dei Nomi”. Il nome di questa sintesi artistica deriva dal fatto che, fra un giardino e un’installazione museale, si trovano elementi ispirati ai progetti sospesi di Tonino Guerra. Questi progetti sono illuminati da tre lanterne in ferro battuto e vetro, dedicate allo scrittore russo Lev Toltosj, su cui vi sono incisi i nomi di grandi personaggi del cinema.

Potrete anche passeggiare nel giardino del PART, raggiungibile passando vicino alla grande panca dorata circolare che richiama il finale del film 8½, in cui troverete le installazioni artistiche contemporanee. Il giardino è aperto liberamente al pubblico, in contemporanea agli orari del museo stesso. Ospita le opere e i lavori di Alberto Garutti, Paul Kneale, Giuseppe Penone, Arnaldo Pomodoro, Kiki Smith, Piotr Uklanski e Chen Zhen.

TITOLO CALDO: “Rimini: arte e storia, una città da scoprire” TITOLO FREDDO: “Visite guidate per la città di Rimini”

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DESCRIZIONE:

Il “Bosco dei Nomi” è la nuova sintesi artistica di Rimini in Piazza Malatesta. Passa tra le installazioni ispirate ai progetti sospesi di Tonino Guerra, ti mostreranno i nomi dei grandi personaggi del cinema illuminati dalle lanterne dedicate allo scrittore Lev Tolstoj. #Rimini #cultura #LevTolstoj #cinema #arte