Cuba, un ritorno al passato


Un ritorno al passato? Ebbene sì per alcuni versi il tempo a Cuba sembra essersi cristallizzato al periodo coloniale. Case colorate, automobili americane anni 50′ carrozze trainate da cavalli faranno da sfondo alle vostre passeggiate in questa terra affascinante.

Ogni angolo della città vi ricorderà della rivoluzione che ha portato al potere Fidel Castro, con immagini del leader e slogan come “PATRIA O MUERTE”.

C di colorata, U di unica, B di bellissima, A di accogliente. E’ un mix di avventura, cultura e natura.

La perla dei Caraibi, è uno dei paesi più conosciuti dell’America centrale per i suoi magnifici paradisi naturali, che insieme al carattere inconfondibile della gente del posto, la rendono un posto da favola.

Grazie alla sua straordinaria ricchezza culturale e paesaggistica, Cuba è una meta che soddisfa qualsiasi esigenza

Un po’ di storia….

La prima documentazione su Cuba risale al 1492 quando Cristoforo Colombo approdò sull’isola e ne rivendicó il dominio a nome della Spagna.

Dal 1868 iniziarono una serie di proteste contro la dominazione spagnola. Fra i capi ribelli vi era José Martí, eroe nazionale di Cuba.

Solo con l’intervento degli USA nel 1898, Cuba divenne indipendente nel corso della guerra Spagna-America questi ultimi avevano creato un governo di occupazione, e per abbandonare l’arcipelago pretesero e ottennero che fosse inserita nella costituzione L’EMENDAMENTO PLATT.

Questo faceva di Cuba un protettorato degli USA, provocando sentimenti indipendentisti che nel tempo diverranno moti e proteste.

La dittatura di Batista

Fulgencio Batista

Si susseguirono una serie di governi, prima Machado, poi de Céspedes, con quest ultimo c’era un particolare malcontento tra i soldati e di questo situazione seppe approfittarsene Fulgencio Batista che con un colpo di Stato nel 1933, rovesciò il governo cubano.

Batista dominó la politica cubana per i successivi 25 anni, prima attraverso una serie di presidenti fantoccio e poi lui stesso, come dittatore.

Durante questo periodo, perseguì una politica militarista e repressiva che limitò fortemente i diritti politici della popolazione.

La differenza tra i cubani ricchi e poveri divenne sempre più forte, circa un terzo dei cubani viveva al di sotto della soglia di povertà, mentre il Paese, nel suo complesso, era prospero.

Durante il suo governo Cuba divenne la capitale del gioco d’azzardo e della prostituzione.

La Rivoluzione

la caserma moncada

Fidel Castro denuncia in tribunale Batista ma niente da fare quindi nel 1953 attua l’ATTACCO AL CASERMA MONCADA operazione fallita , ribelli uccisi e catturati.

Si autodifende in tribunale con la sua famosissima frase “la storia mi assolverà”, quindi gli vengono dati 15 anni da scontare ma dopo 2 anni viene rilasciato.

Si esilia in Messico, conosce Che Guevara, ed iniziano a progettare la guerriglia per riprendersi Cuba.

Avevano formato un gruppo da 82 persone ma quando sbarcarono a Cuba ed arrivarono alla Sierra Maestra erano rimasti solo in 20.

Nonostante ciò il 1° gennaio 1959 Fidel Castro entró trionfante a Santiago, dichiarandola capitale provvisoria e proclamando come presidente il giudice Manuel Urrutia Lleó.

Da quel momento il potere è definitivamente nelle mani delle forze rivoluzionarie.

1°gennaio 1959

Se volete approfondire di più la storia, cliccate il seguente link: https://www.salsadiferente.com/vacanza-a-cuba/storia-di-cuba/

El embargo

L’embargo contro Cuba, conosciuto anche come el bloqueo, è un blocco commerciale, economico e finanziario imposto dagli Stati Uniti d’America contro Cuba all’indomani della rivoluzione castrista.

vignetta che descrive l’embargo a cuba

Il 17 dicembre 2014, il presidente statunitense Barack Obama aveva annunciato l’intenzione di porvi fine.

Ma con la fine della presidenza Obama, il nuovo presidente Donald Trump ha rinnovato l’embargo fino a che non ci saranno «libere elezioni» nell’isola.

Per l’embargo è stato emanato il Cuban Democracy Act da parte degli Stati Uniti, tale documento stabilisce che verrà tolto l’embargo quando saranno soddisfatte alcune condizioni:

  1. svolgimento di elezioni libere e oneste
  2. ripristino dei partiti di opposizione
  3. rispetto delle liberta fondamentali e dei diritti umani dei cittadini
  4. instaurazione di un regime economico di libero scambio
  5. modifiche costituzionali tali da permettere elezioni libere e oneste

La santería, tra religione e fede

Le principali religioni a Cuba sono il cattolicesimo e LA SANTERIA, una religione politeista che si fonda sulla mescolanza tra divinità Yoruba e cattolicesimo, dalle possessioni ai sacrifici, l’unico fine è la ricerca della felicità.

pratica del rito

È basata sulla venerazione degli Orishas, nonché divinità che detengono diversi poteri, ad esempio OGGUN, divinità del ferro e dei metalli che viene assimilato a SAN PIETRO, o BABALÚ AYE legato agli infermi e alle malattie e assimilato a SAN LAZZARO.

altare con i doni per le divinità

Questa venerazione avviene attraverso riti, in cui si costruiscono degli altari ricchi di doni, ed attraverso canzoni e tamburi si aspetta il momento rituale fondamentale, la possessione in cui la divinità evocata entra nel corpo del fedele.

Durante i riti vengono fatti anche sacrifici animali principalmente di polli e capretti. Molto importante a differenza degli altri culti africani, la Santería prevede solo l’uso di Magia Bianca.

La Gastronomia

Con influssi spagnoli, africani e caraibici, la cucina cubana non poteva non essere colorata, esotica, accesa e dai sapori sferzanti; riso, legumi, platano e patate fanno da accompagnamento a quasi tutto.

Per placare la fame o viziarsi durante il giorno, esistono i bocadillos e succhi di qualunque frutto: ananas, pompelmo, maracuja, tamarindo, guaiava.

Una delle bevande più amate resta comunque il succo di zucchero di canna ghiacciato ed ovviamente il mojito.

I piatti più sostanziosi ruotano attorno all’uso di carne, soprattutto maiale; mentre l’uso del pesce non è frequentissimo, riguardo i frutti di mare vige un ufficiale divieto governativo.

Allora, cosa aspetti? Cuba ti aspetta!