Cosa fare a Rimini in 3 giorni

Il centro storico di Rimini

Se avete in mente di passare a Rimini pochi giorni e non sapete bene cosa fare o non volete perdervi niente di importante, questo articolo fa a caso vostro.

Rimini è una città adatta a diverse tipologie di turista e di vacanze: è conosciuta per la vita notturna e per le sue lunghe spiagge, ma anche per i suoi importanti monumenti romani. Per gli amanti della cultura ha diversi borghi medioevali nell’entroterra e per le famiglie dispone di tantissimi alberghi con animazione e parchi tematici e acquatici.

Primo giorno: alla scoperta del centro storico

Il primo giorno lo dedicherei alla scoperta del centro storico. La prima cosa da sapere è che Rimini è una città romana, fondata nel 268 a.C., e per questo motivo vanta innumerevoli opere storiche di inestimabile importanza. Andate alla scoperta del centro storico partendo dall’Arco d’Augusto, passate per Piazza tre Martiri ed entrate nella Domus del Chirurgo. Da non perdere è la visita al Castel Sismondo, una rocca della famiglia Malatesta che, grazie ai lavori fatti negli ultimi anni, sta ritrovando il suo vecchio splendore.

Continuate la vostra passeggiata attraverso il Ponte di Tiberio e soffermatevi nel Borgo San Giuliano, dove potrete ammirare le opere di vari artisti sulle pareti delle case del centro. Qui sono presenti diversi ristorantini in cui potrete gustare la cucina romagnola, fatta di cappelletti, passattelli e ottimo pesce. Io vi consiglio di prenotare all’Osteria de’ Borg, che è ottimo!

Secondo giorno: borghi medioevali

Il secondo giorno lo dedicherei alla scoperta di uno dei Borghi Medioevali dell’entroterra. Se siete con dei bambini, la mia scelta ricade sul borgo di Montebello. Qui si trova il Castello di Azzurrina, una bambina albina che secondo la leggenda è scomparsa giocando all’interno del castello e che ancora oggi si sente parlare durante alcune notti. Vi consiglio di prenotare la guida del Castello per godervi appieno la visita. Nel pomeriggio potete andare a visitare Sant’Arcangelo, una piccola città nell’entroterra che vanta edifici storici, palazzi nobiliari, case borghigiane, scorci spesso fioriti, negozietti artigianali, botteghe artistiche e di tipicità alimentari.

Terzo giorno: spiaggia e vita notturna

Il terzo giorno lo dedicherei al mare. Dopo diversi giorni di camminate è ora di rilassarvi finalmente in spiaggia. Dal centro storico potete arrivare a piedi fino al porto, accompagnati dal classico venticello e dal suono dei gabbiani. Non dimenticatevi un telo da spiaggia e la crema solare, perchè qui potrete finalmente rilassarvi in una delle tante spiagge attrezzate. Potete scegliere uno dei piccoli ristoranti sul mare e gustarvi un primo di pesce. Nel tardo pomeriggio potete spostarvi a Riccione, dove sul mare ci sono diversi locali dove fare aperitivi e cenare. Se avete voglia della classica movida riccionese, la Ville delle Rose fa proprio al caso vostro, una discoteca all’aperto dove trascorrere la serata.