Diabete di tipo 1

Il diabete di tipo 1 ad oggi è in costante aumento, soprattutto nei bambini. Per molte persone significa vivere la propria vita con iniezioni giornaliere di insulina. I sintomi del diabete possono essere tenuti sotto controllo, ma per il momento non esiste cura ed esiste la possibilità di andare in contro a gravi danni cronici alla propria salute.

Lo risolviamo?

Ad oggi purtroppo non esiste una cura definitiva e l’unico modo per poter controllare il diabete è l’insulina data dall’esterno. C’è solo la possibilità, ristretta a quella categorie di persone che non riescono a tenere sotto controllo i livelli di glucosio nel sangue, di fare un trapianto di pancreas. Non c’è bisogno di dire quanto questo sia pericoloso e soprattutto, non avendo ancora risposte sul perché venga il diabete, una volta fatto il trapianto c’è il 50% di possibilità che questo funzioni o, diversamente, che il nostro sistema immunitario distrugga nuovamente il pancreas ritornando quindi al punto di partenza.

Cellule staminali vs diabete

Alcuni studi dimostrano la possibilità di usare cellule staminali. Verrebbero usate come le cellule beta distrutte dal pancreas.

cellule staminali vs diabete

Si tratta di cellule incapsulate che vengono iniettate sotto cute. Queste sarebbero in grado di reagire al glucosio rilasciando piccole quantità di insulina, proprio come le cellule beta di un normale pancreas.

Alcuni esperimenti sono già stati fatti su pazienti diabetici. I risultati sono positivi. Queste cellule una volta iniettate agiscono come le cellule beta e tengono quindi sotto controllo i livelli di glucosio nel sangue tramite il rilascio di insulina.

Qui il link, non essendo io medico, del primo esperimento di cellule staminali effettuato su pazienti diabetici:

https://www.agi.it/blog-italia/salute/post/2021-12-02/primo-trapianto-staminali-diabetici-risultato-storico-14768693/

A distanza di 100 anni dalla creazione dell’insulina, una probabile soluzione al diabete di tipo1. Per ora, almeno ha ridotto del 20% la somministrazione di insulina dall’esterno. E speriamo che questo diventi realtà per tutti i diabetici, per cercare di evitare sempre di più i problemi futuri legati alla malattia.